2cento2

La multimedialità, come dice la parola stessa comprende moltissimi Media, mezzi di comunicazione. nfatti oggi mi voglio concentrare di più sul fattore Audio, e dedicare un piccolissimo post ad un gruppo musicale di ragazzi di Torino.
Ho ascoltato per caso una loro canzone in radio ed ho cercato subito notizie a riguardo.
A disposizione per ora ci sono solo 4 canzoni nel loro myspace ma devo dire che sono davvero ben fatte. Semplici, orecchiabili e soprattutto non banali. Le parole, i testi si amalgamano bene nel mezzo ovvero la musica, il fruitore di tutto ciò non puo che esser soddisfatto.

E anche il loro logo devo dire che è molto semplice e bene fatto. Forse ci vorrebbe un pelino di ricerca e rifinitura attorno. Ma niente che stravolga il lavoro gia ben fatto da loro.

eccovi il link al loro space, e buon'ascolto!

2cento2

Gabbodj

Niente da dire. Come molti non lo conoscevo personalmente, ma sapere di questi fatti, e sapere che un coetaneo possa morire in questo modo assurdo, perchè di assurdità parliamo; beh, detto sinceramente, FA INCAZZARE!!! e tanto anche.

Soprattutto perchè il tutto è causato dalla stupidità umana.
Non ci sono parole.
Un artista, un creativo, che con la musica metteva in moto cuori, battiti, pulsazioni, faceva ballare i cuori della gente per creare magari emozioni forti, nuove amicizie e nuovi amori.

Un saluto ad coetaneo che non è più tra noi.
Ciao Gabriele, continua a farci ballare con la tua musica.
Marco

Passare un ora

Due linee, piccole, vicine, parallele l'una all'altra, sull 'attenti come due soldati.
Silenzio, solo il rumore dell'aria, del leggero vento della sera, vento fresco che entra dal piccolo spiraglio della finestra.
Momenti di stasi, istanti, secondo, minuti, ore. Periodi difficili da definire nel momento in cui li vivi; istanti sembrano durare ore, ore che volano, che sembrano secondi.

Tempo, poco, tanto, giusto, veloce, lento, perso, nessuno potrà mai ridarcelo indietro.
E certe volte nemmeno vorremo riaverlo.

Secondi, piccoli movimenti di una lancetta, una lancetta che non si stanca mai, sempre in movimento; e le volte mi immagino di volare in quel posto, non definito,
ma bene preciso, e di correre al suo fianco, in mezzo a un insieme di numeri, sempre più grandi, e di viverli quei secondi.

Ho avuto la fortuna di vivere un ora intensa, con una persona che stimo tantissimo, ma che le volte mi spaventa, mi incuriosisce, mi rallegra, mi fa arrabbiare.
Eravamo li, assieme, a parlare, a scoprirci. Passioni, sogni, ideali, sentimenti, fatiche, semplici battute tra amici, delle volte volgari, delle volte sottili, paure, dolori, amori, rimpianti, rimorsi.
Miliardi di parole che scorrevano veloci, risate che urlavano, espressioni in continuo cambiamento, occhi che esprimevano i dolori e gli amori più di come potessero fare le parole. Occhi che il più delle volte non riesco a vedere, perchè i momenti in cui ci troviamo faccia a faccia a parlare sono davvero pochi.

Quello che mi arriva non sono incontri diretti, ma sensazioni, battute, aneddoti storie che mi raccontano di lui.
Di come ultimamente venga considerato in maniera differente dal solito. Di come lui sia colpito da tutto questo, ma di come tutto questo non lo tocchi, perchè lui è così.

Sentir dire da un amico che conosci da una vita che tutti, ma proprio tutti, anche quelli che lo consideravano un amico vero, quasi un fratello, adesso siano straniti, quasi spaventati dal suo essere. E li capisco, perchè anche io sono così delle volte, anche io non capisco, ho quasi timore del suo modo di fare. Ma dura poco, perchè lo conosco e so perfettamente che lui è così, e lo è sempre stato. Tutto quello che gli altri gli accusano di aver cancellato non è altro che una breve parentesi che era stata aperta da lui, e che adesso si è chiusa. Persone così non cambiano da un giorno all'altro, o meglio, non si trasformano ma ridanno semplicemente spazio al loro vero essere; che comprende anche delle paretesi che avvicinano nuovi e vecchi amici.

Le due linee sono sempre li, sempre vicine, sempre sull'attenti, e un piccolo luccichio le accompagna, come un occhiolino amichevole.

Sentire le sue parole cariche di rabbia e soprattutto di dolore che riportano le affermazioni di quelle persone che fino a poco tempo fa lo consideravano la persona più importante della loro vita e adesso lo rinnegano come la peggiore delle bestie solo perchè ha deciso di non farsi prendere più per i fondelli. "Sei un montato e basta!", Montato? Perchè? Perché adesso ha deciso di non stare zitto quando viene giudicato? Montato perché adesso ha capito davvero quanto vale e non lo nasconde? Montato perché sta realizzando i propri sogni? O montato perché così facendo, con questo fare consapevolmente menefreghista forse sta cercando veramente quello che adesso gli manca come l'aria, come respirare?

Non so nulla di tutto ciò, perché non capisco come gli si possano affibiare certe cose. Non lo capisco davvero.
E tanto meno riesco a capirlo in quanto non ho la possibilità di guardalo negli occhi e capire che cosa sta provando.
La luce intermittente diventa fissa, le note scorrono, i minuti anche, accompagnati da note tranquille, da parole profonde, da canzoni malinconiche.

Apro gli occhi, il soffito bianco, sempre lui, sopra la mia testa, il cuscino sotto la testa, le mani dietro la nuca, le cuffie che alimentano le mie orecchie affamate di suoni e di sensazioni, mi giro, il mio braccio sinistro, il bicipite. La palestra da i suoi frutti, e adesso è momento di raccoglierli. Mi alzo, ripenso a tutto questo, alle parole, alle sensazioni che lui mi ha raccontato di aver vissuto, che sta vivendo, il dolore, l'orgoglio, la voglia di esserci, e di esserci sempre. La voglia di amare e di esser amato.
Vado in bagno, mi sciacquo la faccia, ed ecco.
Uno di quei momenti, in cui tutto si ferma, uno di quei rari momenti in cui posso finalmente guardarlo negli occhi e dirgli tutto quello che penso, e ribattere a tutto quello che mi ha raccontato di lui.
Lo guardo negli occhi finalmente, belli, chiari, ma il suo sguardo nasconde qualcosa. Mi chiedo, e lo sguardo di un montato? Di un menefreghista? Di un ragazzo strafottente? Di un ragazzo che ha bisogno d'amore?

Ho avuto la fortuna di passare un ora con Marco. Ho scoperto molte cose su di lui, ho capito che non è cambiato per niente, ho capito che se la gente passasse un po di tempo con lui come ho fatto io, forse capirebbe quanto siano forti e radicate le sue idee e i suoi sentimenti. Di come gli amici gli abbiano tolto molto, troppo, e di come gli Amici gli abbiano dato tanto, ma di come alla fine, la fiducia sia sempre uno dei suoi valori più importanti, E di come in questo momento no riesca fidarsi nemmeno di se stesso. Ho avuto la fortuna di passare un ora con me stesso. Ed ho capito che Marco è un solitario anomalo. Che ama stare in gruppo, ma che ha bisogno di se stesso per non sentirsi solo.

IL VERO AMORE

il vero amore

Pull and Bear - Creatività e Urban Style

Ho segnalato questo sito al mio amico Stefano (Mulimedia Artist), stavo cercando qualcosa di interessante a livello creativo, di immagine, un qualcosa che mi desse l'idea di stile cittadino/urbano; senza cadere nel banale nelle solite immagini colorate con scie di fari d'auto etc..

Mi sono imbattuto in questo sito di una nuova, ma gia abbastanza nota casa di abbilgiamento, la Pull and Bear
. Cio che mi ha colpito subito è l'impatto visivo e adutivo che il sito da, la presenza di video ad alta risoluzione sullo sfondo, accompagnati da una musica molto accattivante, da perfettamente l'idea dello stile urbano che stavo cercando, il tutto accompagnato dalla strana e astutissima idea di realizzare il sito completamente in Biano e Nero, dalle foto ai menu; fatta eccezione per la collezzione "New Rave" denominata fluorescence and electro rock (non accompagnarla con immagini a colori sarebbe stato un suicidio).

Bellissima soluzione data dal connubio tra semplicità e creatività.
Le cose semplici restano sempre al passo coi tempi, con soluzioni del tutto innovative pur restando fedeli alla semplicità e alla potenzialità offerta dalla rete!

«Μολών Λαβέ»... Venite a prendervele ... Re Leonida

«Μολών Λαβέ»... Venite a prendervele

O viandante, annuncia agli Spartani che qui
noi morimmo obbedienti al loro comando.

Il film racconta della battaglia delle Termopili avvenuta nel 484 a.C. nel nord della Grecia, nello stretto passo delle Termopili, tra l'esercito di Serse I re dei Persiani, formato da 1.000.000 di unità provenienti da tutto il mondo (in realtà si pensa non fossero più di 200.000, numero di tutto rispetto per l'epoca) e quello di re Leonida, comandante dell'esercito di Sparta, composto da un manipolo di 300 uomini.

Vengono narrate le gesta di questi guerrieri nati per combattere, cresciuti con l'idea della Guerra, del Rispetto, dell'Onore e della Gloria. Guerrieri che hanno affrontato da soli l'avanzata dell'esercito persiano; che presentava i suoi attacchi ad ondate di 1000 uomini per volta.

Alcune citazioni sono importanti inquanto si attengono fedelmente agli scritti antichi di Simoneide e Plutarco.

«Μολών Λαβέ»...Venite a prendervele

, frase pronunciata da re Leonida con tono sprezzante quando Serse I intimò ai guerrieri greci di arrendersi e depositare le armi.

O viandante, annuncia agli Spartani che qui
noi morimmo obbedienti al loro comando.

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per quanto concerne il film porrei particolare attenzione alla fotografia, in quanto lo stile ricreato è molto fedele a quello della grafic novel di Frank Miller, dalla quale il film è ispirato. Pochi colori, ma che rendono bene l'idea dell'epicità e della crudeltà della battaglia delle Termopili.

Una prevalenza di Rossi e di gialli, in una Grecia prevalentemente nera e grgia. Solo alcune scene vengono raffigurate in bianco e nero per richiamare al passato rispetto al periodo raccontato, e pochi tocci di azzurro per richiamare situazioni di freddo e solitudine.

Colori e fotografie che regalano parecchie soluzioni visive innovative.

Buttons PCD

Per tutti i miei amici......sapete cosa vuol dire....
Enjoy!

TalenSCOUT,youTUBEriservaSORPRESE

Ecco un video, realizzato da una ragazzina americana, davvero divertente. Al primo impatto possono sembrare insensati, semplici scherzetti....ma è da notare la capacità registica della ragazza...ogni racconto è sempre ben accompagnato da inquadrature perfette, epr esser realizzate con una camera digitale.

"mememolly molly"



Ecco invece il link a tutti i suoi video su youTube.
Enjoy!

AllVideosOFmemolly

Big Kahuna.

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.

Quante possibilità avevi di fronte
e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.

Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.

I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.

Fa' una cosa ogni giorno che sei spaventato: canta!

Non essere crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.

Lavati i denti.

Non perdere tempo con l'invidia: a volte sei in testa, a volte resti indietro.
La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso.

Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come si fa...

Conserva tutte le vecchie lettere d'amore,
butta i vecchi estratti-conto.

Rilassati!

Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita.
I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.

Prendi molto calcio.

Sii gentile con le tue ginocchia,
quando saranno partite ti mancheranno.

Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant'anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso,
ma non rimproverarti neanche: le tue scelte sono scommesse,
come quelle di chiunque altro.

Goditi il tuo corpo,
usalo in tutti i modi che puoi,
senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.

Balla!
Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.

Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza:
ti faranno solo sentire orrendo.

Cerca di conoscere i tuoi genitori,
non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli,
sono il miglior legame con il passato
e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.

Renditi conto che gli amici vanno e vengono,
ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita,
perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.

Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.

Non fare pasticci con i capelli: se no, quando avrai quarant'anni, sembreranno di un ottantacinquenne.

Sii cauto nell'accettare consigli,
ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio,
ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte
e riciclarlo per più di quel che valga.

Ma accetta il consiglio... per questa volta.

My_Poster

I'm Back

Ciao a tutti e a tutte.....eccomi qui.......finalmente, o purtroppo, non saprei; sono tornato.....il mare l`ho salutato alzandomi alle 5 e 30 due giorni fa per poter vedre l`alba, ed insieme a Maio e Pollo; alias Valentino e Mauro; dopodichè abbiamo fatto una foto tutti assieme, costume e felpa con il cappuccio, infradito rigorosi e qualche istante dopo, con il sole che aveva appena fatto capolino sul mondo, sul nostro mondo, eccoci che facevamo i pazzi con lo SkimBoard. Di corsa sul bagnasgiuga per poi lasciare la tavola e sfrecciare veloci sull`acqua. tutti e tre, come al solito, come sempre noi tre! Niente da dire.....solo.....che Figata!

La sera tutti in macchina e via, verso Torino, a ritrovare tutti i nostri amici, tutta la cumpa.
Come recitava una vecchia canzone "Boys are back in town"

The Doctor assen '07

La diagnosi del dottore?
"Tutti zitti...."

Classe di ferro

Niente da dire....solo ricordi!

Che figata erano i telefilm italiani anni 80!

Mt - 01, Mt - 03

Yamaha Mt-03





Yamaha MT-01

Un giro

Sono successe parecchie cose in quest'ultimo periodo.
Ancora non capisco bene moltissime cose del mio essere e della mia vita.
Ma una cosa sicuramente non cambia, continuo a non pentirmi per quello che faccio, a non giudicarmi (anche se sono molto dispiaciuto per alcune cose che sono successe), sono così, e non c'è niente di meglio al mondo.
Sono successe molte cose in quest'ultimo periodo, e ne accadranno molte altre.
La rivoluzione che volevo tanto sento che sta arrivando.

Sono successe molte cose, ma di altre non me ne sono dimenticato, quindi, anche se in ritardo, tanti auguri di buon compleanno.

Sono successe molte cose, ma una non cambia. Porca vacca.
Vabbè, nel frattempo, prendo la mia piccolina, e mi faccio un giro.
Gli faccio vedere un po di Torino, cavalcare un po di strade conosciute.

Maurizio Battista

Vale Rossi

Guardare, imparare, e non imitare su strada!
grande, grandissimo the Doctor!

Spot di Tendenza

Uno spot che ha fatto tendenza.
In quel periodo tutti quanti, almeno una volta, con la propria macchina, abbiamo emulato il grande Valentino Rossi come in questa pubblicità!

Gaia & Luna

Eccola, finalmente l ho trovata, la mitica canzone di Gaia e Luna.
"Come Vasco Rossi".


Tributo al mitico Vasco!

Everything - Lifehouse

Questa canzone ha un peso molto importante, e riporta a galla bei ricordi.
Oggi ho trovato il video.
Spero piaccia anche a voi!

Appello Nicolas Vaporidis

Nuova frontiera della pubblicità?
Beh forse, sicuramente interessante, e nuovo!
Vedremo se sarà anche funzionale.

Foto serata al Cacao

Foto della serata al Cacao, gentilmente concesse dal mitico Rock(giuso).

Grande, grande, grande!
Mitico!

ENIGMA 11

Forse una delle campagne pubblicitarie più interessanti e stimolanti degli ultimi anni!
Provate a risolvere l'enigma!

United Colors of Nenniton

Che dire, per saperne di più, basta andare sul sito di Giuso

Modelli:(partendo da sinistra): Vale(Maio), Andre(il gianduiotto), Mauro(Pollo), Dany e infine Marco(Step).

"edited by Giuso"

Amori sotto chiave

Amori sotto chiave di Fabrizio Vespa

La stampa

Pasquetta da urlo

Che dire, una pasquetta all'insegna de divertimento PURO!

e tutto questo grazie a Max, Luna, Checa, Manu, Ricky, Pollo, Maio e Rock (oltre ad Erik e tutta la compagnia savonese e non per la pizza).

Per i dettagli bisogna andare assolutamente sul blog di Rock

Ci siamo divertiti un casino.
Tutti insieme, nel condividere qualcosa di importante, il nostro tempo e la nostra amicizia.

Grazie ragazzi!

e invece week end prossimo ROMA.
Evvai, alla conquista della capitale.
Che figata!

E si vince di nuovo...!!! (tu is mej che uan)

Con grande sorpresa e piacere, navigando tra i siti dell'università di Torino
ho notato che ho vinto il concorso indetto dall rivista Turin d@ms review.

Ovvero, concorso che richiedeva la creazione di banner appositi per la home page del sito; banner che dovevano richiamare al loro interno le istituzioni del dams (Arte, musica e spettacolo).

ecco i tre banner:
Mattino (Arte)



Pomeriggio (Musica)



Sera (Spettacolo)


Ecco il link al sito:

Home page - Turin d@ms review

ecco il link dedicato alla spiegazione che accompagna i banner, scelta dello stile delle immagini e dei temi!

vetrina studenti - vincitore settimo numero

Per la liberazione di Rahmatullah Hanefi e Adjmal Nashkbandi

Siamo angosciati per la sorte di Rahmatullah Hanefi. Il responsabile afgano dell'ospedale di Emergency a Lashkargah è stato prelevato all'alba di martedì 20 dai servizi di sicurezza afgani. Da allora nessuno ha potuto vederlo o parlargli, nemmeno i suoi famigliari. Non è stata formulata nessuna accusa, non esiste alcun documento che comprovi la sua detenzione. Alcuni afgani, che lavorano nel posto in cui Rahmatullah Hanefi è rinchiuso, ci hanno detto però che lo stanno interrogando e torturando “con i cavi elettrici”.

Rahmatullah Hanefi è stato determinante nella liberazione di Daniele Mastrogiacomo, semplicemente facendo tutto e solo ciò che il governo italiano, attraverso Emergency, gli chiedeva di fare. Il suo aiuto potrebbe essere determinante anche per la sorte di Adjmal Nashkbandi, l'interprete di Mastrogiacomo, che non è ancora tornato dalla sua famiglia.

Domenica 25, il Ministro della sanità afgano ci ha informato che in un “alto meeting sulla sicurezza nazionale” presieduto da Hamid Karzai, è stato deciso di non rilasciare Rahmatullah Hanefi. Ci hanno fatto capire che non ci sono accuse contro di lui, ma che sono pronti a fabbricare false prove.

Non è accettabile che il prezzo della liberazione del cittadino italiano Daniele Mastrogiacomo venga pagato da un coraggioso cittadino afgano e da Emergency. Abbiamo ripetutamente chiesto al Governo italiano, negli ultimi giorni, di impegnarsi per l’immediato rilascio di Rahmatullah Hanefi e il governo ci ha assicurato che l’avrebbe fatto. Chiediamo con forza al Governo italiano di rispettare le parola data.


Aderite e fate girare: L'appello

monologo di Ago Panini

Monologo finale di Ho Voglia di Te, di Ago Panini

Nessuno fa caso all'acqua che evapora dopo le piogge,quando torna il sole.
Poco importa se in quell'acqua ci sono anche le lacrime spese a piangere per amore,
per dolore.

L'acqua evapora, torna nell'aria e torna nei nostri polmoni, respirando il vento che ci investe il viso, e le lacrime tornano dentro di noi, come le cose che abbiamo perso.
Ma nulla si perde davvero.

Ogni secondo che passa, ogni luna che sorge, non fanno altro che dirti:

Vivi, vivi e ama quello che sei, comunque tu sia, ovunque tu sia.
Guarda in alto verso il sole, chiudi gli occhi e non stancarti mai di sognare.

"...", la vita è troppo breve per non essere felici Insieme

il mitico TONY

articolo degno di nota non c'è che dire.
Racchiude a pieno gli umori e le vicessitudini della
serata di settimana scorsa.

blog TONY

Serata che resterà negli albori delle notti Torinesi!
Nessuno aveva mai festeggiato così
e grazie a Miriam che ci ha fatto entrare in pochi secondi e a Tony(best pr of the night).
Serata animata dal dj Fabrizio Vespa

Identità di un ambiguità imbarazzante, da ricordare Maria, Anna e compagnia bella
eh eh eh...

fenomeno Moccia

Il fenomeno Moccia, come avevamo gia visto in precedenza, si è diffuso anche qui a Torino.
E diciamo che ha piazzato delle radici belle solide.
Stamattina, sfogliando le pagine dei siti e dei blog amici mi sono imbattuto in un articolo di Dj Fabrizio Vespa che parlava di lucchetti presenti a Torino. Lucchetti che sono comparsi dopo l'uscita del ibro di Moccia "Ho voglia di te" e che con l'uscita del film si sono moltiplicati.

Beh, leggendo il suo articolo mi sono imbattito in una foto; quella di una delle catene di piazza vittorio. Quella che avevo messo io qualche tempo fa, allora c'era solo la mia catena ed il lucchetto che avevo messo; adesso invece la situazione è cambiata.
E' bello e strano vedere come adesso la catena sia popolata di lucchetti. E per ora credo sia la catena con più lucchetti attaccati tra tutte quelle che sono apparse a Torino.

ecco la catena in questione - adesso


Questa invece è la catena com'era prima, appena l'avevo messa!

prima

Lucchetti & Ponti

Beh, che dire, mi sono imbattuto in un articolo della stampa
www.stampa.it

che parlava dei lucchetti comparsi nella nostra città. Che come dicono nell'articolo "non sarà Roma" ma anche qui abbiamo un posto dove gli innamorati possono sognare e scambiarsi promesse di amore etrno.

E' bello sapere che quella catena e quel primo lucchetto sono i nostri!

la nostra catena

Ho Voglia Di Te

Eccoci finalmente, Step e tornato, ritorna nella sua città;
mentre io entro breve la lascerò.
Ma questa sera sarò li a vedere il film finalmente.
L'attesa è finita.




Alle due si erano aperte le porte del cinema, e c'era gia una coda pazzesca, ho prenotato i biglietti per questa sera, il secondo spettacolo; fortunatamente ho trovato posto. Potremo sederci tutti e guardare questo slendido film (spero).





Lo aspettavo, una serata importante per me, una serata davvero importante, che condividerò con me stesso, un bel ricordo, splendido direi, perchè come viene detto nel trailer...."nessuna storia finisce mai davvero".

P.S. a presto foto della serata e aggiornamenti.
Ecco le prime foto










sabato sera (17/03/2007)
Io e Giuso


Io, Max, Manu e Giuso


di Nuovo io e giuso


Gli amici

Tristezza

Un pò di tristezza, che dire.
Qualche spunto da qualche libro, non saprei;
oggi va così!









pag 315:
"no,nn si capisce.
Non si può capire.Com'è successo?come può non essere più?come può stare con un altro?
Rivede quella macchina dalla guida sicura.Li immagina stare insieme,abbracciati.
di una cosa sono sicuro.
Non potrà amarla come l'amavo io,non potrà adorarla in quel modo,non saprà accorgersi di tutti i suoi dolci movimenti,di quei piccoli segni del suo viso.é come se solo a lui fosse stato concesso vedere,conoscere il vero sapore dei suoi baci,il reale colore dei suoi occhi.
Nessuon uomo mai potrà vedere ciò che ho visto io."

pag 311:
"...mi sono messa con un altro-
Rimane in silenzio,colpito come non è mai stato in vita sua,più di mille pugni,di ferite,di cadute,più di capocciate in faccia,di morsi,di ciocche,di capelli strappati.Allora facendosi forza rincorre la sua voce,la trova lì,in fondo al cuore e la costringe a venir fuori,a controllarsi.
-Spero che sarai felice.-
Poi più niente,il silenzio.
Quel telefono muto.non può essere.é un incubo.
Voler correre indietro nel tempo,e lì,poco prima di aver saputo,in bilico fermarsi,senza più vivere,senza più andare avanti"

"...malinconia, niente di più, e in un attimo è tutto finito..."

Ultimi lavori

Queste sono due proposte di logo che ho presentato lo scorso gennaio ad un concorso tenuto dalla Regione Piemonte per la realizzazione di un logo per tutte le strutture del Parco Olimpico di torino, realizzate durante le olimpiadi invernali del 2006.

Proposta 1
Arancione, con cerchi olimpici e miniatura a colori



Proposta 2
Azzurro, senza cerchi olimpici

ciao Fulvio

Che dire,
in questi momenti non ci sono parole che possono essere dette.
Se n'è andato un amico, davvero un amico.
Uno dei pochi uomini che di questi tempi era davvero un esempio.
un uomo al quale ispirarsi!
Un uomo tutto d'un pezzo,
Un bravo padre, un bravo marito, un grande lavoratore, un bravo amico, sempre perfetto, composto,
ma sempre pronto a giocare e divertirsi.

Ci mancherai davvero.
Non so cosa dire, mi vengono in mente soltanto le parole di una canzone,
che penso racchiuda un po il peniero di tutti!


FIANCO a FIANCO


Tu per noi
sei qui
fuori no
dentro si
e io lo so
che adesso sei
nell'aria
quando io
sono giù
o un'idea
non ho più
con me camminerai
e più energia mi darai

fianco a fianco
siamo già
percorrendo nuove età
noi nel mondo e nei perché
per capire quale sia la via
la tua strada e la mia

e per noi
è così
ti parliamo anche se tu
non sei qui
dimmi un pò che stella sei
e ti cercherò nei giorni bui

fianco a fianco
siamo già
rivivendo la tua età
e uno schianto dentro il blu
verso un mondo che non c'è quaggiù
non lasciare la mia mano ancora
tu


Sono davvero contento di averti incontrato nella mia vita,
sono contento di aver potuto fare un po di strada insieme a te

grazie Fulvio, grazie di tutto
grazie per quello che ci hai insegnato e che ancora ci insegnerai da lassù!

Notte prima degli esami oggi

Bellissimo film, una specie di remake in chiave moderna. Davvero divertente. Un pò più divertente del precedente, parecchie situazioni esilaranti, reali, assurde, ma soprattutto tantissima pelle d'oca nel rivivere le emozioni dei mondiali 2006. L'ex sconosiuto Fabio Grosso, che ci fa rivivere quei fantastici momenti in una sala cinematografica gremita.

Davvero bel film.

Notte prima degli esami

Ho Voglia di Te - Trailer

Ecco il primo trailer del film più atteso del 2007.
Un romanzo generazionale, che racchiude dentro di se un po di tutti noi.

... una storia non finisce mai davvero ...

Uscita 9 marzo 2007

sito ufficiale ho voglia di te.it

Ti scatterò una foto - Tiziano Ferro (Ho Voglia di Te o.s.t )

Questo video mi è arrivato come un pugno nello stomaco
è stranamente devastante; positivamente devastante.
Diciamo che è difficile accettare certe cose, come quella di vedere
situazioni private dela tua vita vissuta proiettate in canzoni, video,e film.

Niente da dire, gran video, grande canzone e grande film.

L'uomo Perfetto

L'uomo Perfetto l'amore fa fare cose orribili


Ecco, un film che di primo acchito forse non rientrerebbe nelle prime scelte di una domenica sera tra amici. Infatti potrebbe sembrare come la solita commedia all'italiana, piatta e che alla fine ti alscia a bocca asciutta. Invece, con piacevole sorpresa Luca Lucini ha realizzato una splendida commedia "all'europea" come dice lui, grazie ad una splendida regia, a delle locations azzeccate e ad un cast di bravissimi e brillantissimi attori (Francesca Inaudi, Riccardo Scamarcio, Gabriella Pession, Giampaolo Morelli, Giuseppe Battiston, Maria Chiara Augenti, Paolo Pierobon). Infatti la storia del solito triangolo amoroso viene magnificamente animata e conclusa con una bellissima trovata, ovvero l'entrata di un quarto personaggio "esterno" alla storia amorosa, ma protagonista del film. Ovvero Antonio (Riccardo Scamarcio), viene "reclutato" da Lucia (Francesca Inaudi) per conquistare il cuore della sua migliore amica Maria (Gabriella Pession), per riuscire così a stare con il suo fidanzato e futuro marito, nonchè amico d'infanzia Paolo (Giampaolo Morelli). TUtto smbra scorrere per il meglio, il piano organizzato dalla pubblicitaria Lucia e messo in atto dall'attore squattrinato Antonio procede come previsto, fino a quando sia Lucia che Antonio.......

alcune battute:

Maria:
"Gli aereoporti sono il posto in cui la gente dà il meglio di sé".

Antonio:
"Tu non sei niente!, tu non sei niente!, sei solo una stupida presuntuosa che pensa di manovrare la gente..."

Beh, devo dire che è un film piacevole, divertente e sorprendentemente geniale, Bravissimo il regista Luca Lucini a realizzare una commedia di successo, e bravissimi gli attori nell'interpretare i relativi personaggi.

Gabriel - Lamb

Lyrics:
I can fly
But I want his wings
I can shine even in the darkness
But I crave the light that he brings
Revel in the songs that he sings
My angel Gabriel

I can love
But I need his heart
I am strong even on my own
But from him I never want to part
He's been there since the very start
My angel Gabriel
My angel Gabriel

Bless the day he came to be
Angel's wings carried him to me
Heavenly
I can fly
But I want his wings
I can shine even in the darkness
But I crave the light that he brings
Revel in the songs that he sings
My angel Gabriel
My angel Gabriel
My angel Gabriel

Navigando nel web....ho trovato dei miei ricordi

Con la fervida attesa per l'uscita del nuovo film tratto dal romanzo di Federico Moccia "Ho voglia di te", mi sono imbattuto in un articolo di un blog, nel quale si parlava della famosa catena degli innamorati che si trova sul Ponte Milvio a Roma.
Beh, in questo articolo si parla della stessa cosa, che però è accaduta a Torino, sul ponte di Piazza VIttorio. Ed è stato strano trovare una foto di una cosa fatta da me (un gesto d'amore), un ricordo. Beh, volevo ringraziare chi l'ha fotografato e farvi leggere il suo articolo nel suo blog.
ecco il link al blog di Fabrizio Vespa

Apple cambia nome per affrontare nuovi mercati

L'iPhone finalmente è stato presentato, e sarà firmato Apple, nonostante il nome sia stato già usato da Cisco per la sua linea di telefoni VOIP di cui abbiamo parlato. Le due case sono infatte prossime ad un accordo che dovrebbe essere siglato domani: a Steve Jobs il nome costerà parecchio, dal momento che Cisco ha il diritto ad utilizzare la denominazione grazie all'incorporazione di Linksys, che lo aveva registrato in precedenza.


Sempre a proposito di nomi, iTV è diventato Apple TV, e non tutti se se ne sono accorti. Nella fretta, nemmeno io, e ne chiedo scusa ai lettori, cui do appuntamento a febbraio per la prova su strada.


"Nuda nomina tenemus". Da oggi l'azienda di Steve Jobs non si chiama più Apple Computer, ma solo Apple: prepariamoci a vedere altri prodotti con la Mela invadere la casa. Il sistema operativo per farli funzionare e dialogare tra loro esiste già, come avevamo anticipato, ed è la versione ridotta di Os X usata per l'iPhone. Che potrebbe anche diventare una sorta di controller tuttofare per questa nuova serie di apparecchi.

Articolo di: Bruno Ruffilli
fonte: la Stampa.it
sito dell'iPhone apple.com

Panic at the Disco

Serata incredibile.

Non c'è niente da dire;

quando una serata è speciale come quella di ieri

c'è solo un motivo.

 

La compagnia.

Esatto, con la giusta compagnia ci si divertirebbe un casino

anche in una stanza 1m per 1m.

 

Beh, direi che ieri sera, niente alcool

niente di niente, solo amici e musica e divertimento a fiumi.

 

Donne veramente Belle,

altre estremamente presuntuose.

Ragazzi, ingellatissimi che sembrano appena usciti dal culo di una vacca.

 

Flirt, che piovono come gocce d'acqua.

Salvare le amiche da qualche truzzetto ingellato

che non regge neanche l'acqua tonica.

 

Davvero un gran divertimento.

Grazie a tutti amici.

Amici veri, ai quali si puo dare fiducia e che non la tradirebbero mai.

"Ed era il mare più bello che avessi mai visto, fatto di un milione di cuori che battono insieme, e saltano seguendo la puntina sul disco che io faccio girare.
Bè, a volte il dio del disco, insieme al dio delle luci e al dio della notte decidono di prenderci per mano e portarci su Marte e la Terra è bellissima da qua su.
FM 107 e 3, Radio Kaos, in discesa libera su Marte."

HO VOGLIA DI TE

L'anteprima della colonna sonora del film.