lunedì, aprile 02, 2007

E si vince di nuovo...!!! (tu is mej che uan)

Con grande sorpresa e piacere, navigando tra i siti dell'università di Torino
ho notato che ho vinto il concorso indetto dall rivista Turin d@ms review.

Ovvero, concorso che richiedeva la creazione di banner appositi per la home page del sito; banner che dovevano richiamare al loro interno le istituzioni del dams (Arte, musica e spettacolo).

ecco i tre banner:
Mattino (Arte)



Pomeriggio (Musica)



Sera (Spettacolo)


Ecco il link al sito:

Home page - Turin d@ms review

ecco il link dedicato alla spiegazione che accompagna i banner, scelta dello stile delle immagini e dei temi!

vetrina studenti - vincitore settimo numero

Per la liberazione di Rahmatullah Hanefi e Adjmal Nashkbandi

Siamo angosciati per la sorte di Rahmatullah Hanefi. Il responsabile afgano dell'ospedale di Emergency a Lashkargah è stato prelevato all'alba di martedì 20 dai servizi di sicurezza afgani. Da allora nessuno ha potuto vederlo o parlargli, nemmeno i suoi famigliari. Non è stata formulata nessuna accusa, non esiste alcun documento che comprovi la sua detenzione. Alcuni afgani, che lavorano nel posto in cui Rahmatullah Hanefi è rinchiuso, ci hanno detto però che lo stanno interrogando e torturando “con i cavi elettrici”.

Rahmatullah Hanefi è stato determinante nella liberazione di Daniele Mastrogiacomo, semplicemente facendo tutto e solo ciò che il governo italiano, attraverso Emergency, gli chiedeva di fare. Il suo aiuto potrebbe essere determinante anche per la sorte di Adjmal Nashkbandi, l'interprete di Mastrogiacomo, che non è ancora tornato dalla sua famiglia.

Domenica 25, il Ministro della sanità afgano ci ha informato che in un “alto meeting sulla sicurezza nazionale” presieduto da Hamid Karzai, è stato deciso di non rilasciare Rahmatullah Hanefi. Ci hanno fatto capire che non ci sono accuse contro di lui, ma che sono pronti a fabbricare false prove.

Non è accettabile che il prezzo della liberazione del cittadino italiano Daniele Mastrogiacomo venga pagato da un coraggioso cittadino afgano e da Emergency. Abbiamo ripetutamente chiesto al Governo italiano, negli ultimi giorni, di impegnarsi per l’immediato rilascio di Rahmatullah Hanefi e il governo ci ha assicurato che l’avrebbe fatto. Chiediamo con forza al Governo italiano di rispettare le parola data.


Aderite e fate girare: L'appello